Premio di laurea in memoria di Giovanni Volpe

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Mercoledì 14 novembre 2007, ore 10.00, Sala degli Atti della Facoltà di Giurisprudenza, edificio universitario centrale

 
Premio di laurea di € 2.000,00, in memoria di Giovanni Volpe, alla

 dott.ssa Romina Mondello

che ha conseguito la laurea specialistica in giurisprudenza - indirizzo Studi Giuridici Europei Internazionali e Comparati - presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trieste, con la tesi:

Il diritto turco dei contratti e della concorrenza

 
Cerimonia di premiazione mercoledì 14 novembre 2007, alle ore 10.00, presso la Sala degli Atti della Facoltà di Giurisprudenza, edificio universitario centrale.
Quest'anno sono stati devoluti, oltre al premio di laurea di € 2.000

  • € 1.900 a persone in difficoltà economiche.
  • € 1.000 alla Comunità di Sant'Egidio, per le spese di viaggio e soggiorno della madre di un bambino africano ricoverato al Burlo di Trieste.
  • € 3.500 alla Caritas di Trieste.
La dott.ssa Mondello, nella sua tesi specialistica in Diritto Privato Comparato, ha trattato un tema di grande rilevanza, per il traffico commerciale tra il porto di Trieste e la Turchia. Ha analizzato come la neonata Turchia degli anni Venti nella compilazione delle proprie raccolte codicistiche, ricalcò i modelli europei allora esistenti: il controllo di costituzionalità delle leggi si basa sui modelli italiano e tedesco, il codice civile si ispira a quello svizzero, il codice penale fotografa quello italiano e il codice di commercio quello tedesco. Generalmente, il trapianto in un ordinamento di norme straniere richiede tempo per essere metabolizzato. Così è accaduto nella prima metà del XX secolo in Turchia, quando il sistema ha disvelato una certa refrattarietà alle riforme di marcata spinta occidentalizzante.
 
Tuttavia quelle riforme hanno rappresentato una risorsa per il sistema turco nel momento in cui ha dovuto accelerare l'adeguamento del proprio diritto in vista dell’adesione all’UE. In effetti, la Turchia è divenuta europea, nella sostanza, oltre che nella forma, prima ancora che si cominciasse a parlare di ingresso in Europa. Pertanto l’implementazione degli standards richiesti, almeno per quanto attiene al diritto privato, ha trovato, nel sostrato giuridico turco, una griglia di istituzioni già ampiamente compatibili con il diritto comune europeo. Ciò è tanto più rilevante se si pensa che nella maggior parte dei casi, quando un organismo internazionale impone ad un Paese il raggiungimento di determinati requisiti, a cambiare è solo la crosta formale dell’ordinamento, e non le strutture tradizionali più profonde.
Chi lo desidera, per sostenere l’attività di volontariato del Gambrinus, potrà destinare il 5 per mille dell’IRPEF dovuto all’erario, specificando, nell’apposito riquadro del modello di dichiarazione, il codice fiscale dell’Associazione Amici del Caffè Gambrinus 90043570325.

Quanto raccolto, sarà destinato a scopi assistenziali, sociali e premi di studio

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