Esposizione "Cantastorie e fogli volanti" (Dal Risorgimento alla vigilia della Grande Guerra)
Venerdì 1 settembre 2011, ore 10.30 - presso la Biblioteca Statale di Trieste, inaugurazione e visita guidata dell'esposizione
Cantastorie e fogli volanti
(Dal Risorgimento alla vigilia della Grande Guerra)
Biblioteca Statale - Trieste - Largo Papa Giovanni XXIII, n. 6 - 1° piano
Dal 1 settembre al 30 settembre 2011
Dal lunedì al giovedì 8.30-18.30; venerdì e sabato 8.30- 13.30
Palazzo del Governo - Piazza dell'Unità d'Italia, 8 - Trieste
Dal 4 giugno al 11 giugno 2011
Dal lunedì al venerdì 9-12 e 16-18; Sabato 9-12
Casa della Musica - Via dei Capitelli, 3 - Trieste
Dal 6 maggio fino al 28 maggio 2011
dalle 8.00 alle 20.00, escluso festivi
Sembra il vestito di Arlecchino la raccolta dei fogli volanti che viene presentata in questa rassegna. Una raccolta che si potrebbe definire un dono testamentario dei nostri bisnonni.
Nei borghi e nelle piccole comunità giungeva il cantastorie col cartellone che sintetizzava ciò che avrebbe raccontato in poesia narrata. L’uditorio ascoltava attentamente episodi di battaglie perdute e vinte, di gesta di grandi uomini della storia, di fatti di cronaca.
Questo giullare ottocentesco vendeva, poi, su carta colorata, per pochi spiccioli, ciò che aveva declamato.
Ai policromi fogli volanti bisogna riconoscere l’importanza dal punto di vista cronachistico, iconografico e storico.
Il popolo rimaneva avvinto dalle gesta di Garibaldi, estasiato per la scoperta del telegrafo senza fili, turbato per un efferato fatto di cronaca.
Nei fogli esposti vi è il fervore popolare dell’epopea risorgimentale, ma anche la guerra fratricida del Brigantaggio meridionale.
I Fogli volanti, nell’arco di tempo che va dalla raggiunta unità d’Italia al primo decennio del novecento, seppero esprimere il sentimento e l’ethos degli umili; seppero narrare le prime imprese coloniali, le invenzioni, l'emigrazione, i cataclismi e i fatti sociali della nostra storia nazionale
Giovanni Esposito, presidente Associazione Culturale Amici del Caffè Gambrinus.