Fondo Giovanni Volpe 2012: Un premio di laurea e uno di ricerca
Mercoledì 12 dicembre 2012, ore 10.30 - Università degli Studi di Trieste - sala Bachelet - piazzale Europa, 1 - edificio centrale
Dal Fondo “Giovanni Volpe”, degli Amici del Caffè Gambrinus,
un premio di laurea su "La prova nel processo del lavoro" e uno su un progetto di ricerca sugli "Strumenti giuridici di tutela dei soggetti deboli"
Cristina Martinazzi Sara Perini
Sara Perini, (a destra) laureatasi in Diritto Penale nel 2011 e ora dottoranda in Scienze Penalistiche presso l’Università di Trieste, condurrà un progetto di ricerca incentrato sull’analisi degli strumenti giuridici di tutela dei soggetti deboli. I minori, soggetti a nuove forme di abusi e sfruttamento sessuale nell’era di Internet e della comunicazione digitale, e le donne, sempre più vittime di violenze nella vita di ogni giorno, saranno i protagonisti di questo studio. L’obiettivo è una trattazione critica dei casi particolari in cui il Codice penale protegge i minori dallo sfruttamento e l’abuso sessuale, e dei reati in cui le donne risultano coinvolte, quali la violenza fra le mura domestiche, lo stalking, le pratiche di mutilazione degli organi genitali e la violenza sessuale. Saranno inoltre analizzati i nuovi reati di istigazione a pratiche di pedofilia e di pedopornografia e di adescamento di minori, introdotti dalla Legge 1 ottobre 2012, n. 172
Giovanni Volpe, socio fondatore del Gambrinus, nacque a Cherso da una famiglia di origine meridionale. Funzionario di Polizia prima e Viceprefetto poi, nel corso della sua lunga attività si adoperò costantemente per la pacifica convivenza tra le diverse culture ed etnie. Chiunque abbia avuto modo di conoscerlo e di lavorare con lui ricorda ancora oggi il suo costante operato, sia come uomo dello Stato sia come cristiano attivo nella comunità, a favore dei cittadini, come pure la sua professionalità, umanità, tolleranza e grandezza di spirito
Il Fondo "Giovanni Volpe", costituito all’interno dell’Associazione Amici del Caffè Gambrinus - ONLUS, vuole onorare la memoria del dott. Volpe, mediante opere di assistenza, premi, borse di studio e interventi di carattere sociale.
Chi lo desidera, per sostenere quest'attività di volontariato, potrà destinare il 5 per mille dell’IRPEF dovuto all’erario, specificando, nell’apposito riquadro del modello di dichiarazione dei redditi:
Quanto raccolto, sarà destinato a scopi assistenziali, sociali e premi di studio.