Mostre: Trieste e il Carso nelle tavole di Achille Beltrame
Palazzo delle Poste - Trieste, 4 -19 novembre 2000
Achille Beltrame
Dalle copertine de
La Domenica del Corriere
durante la guerra 1915 – 1918

La Domenica fu per decenni il più popolare e diffuso settimanale italiano e contribuì, con le sue immagini, ad informare sugli avvenimenti più significativi del tempo.
Le tavole in mostra non hanno l’esattezza fotografica dell’avvenimento già accaduto, ma il fatto è rappresentato mentre si svolge, nell’atto stesso di accadere.
L’occhio di Beltrame, meno imparziale di una macchina fotografica, vede gli avvenimenti in modo vivo ed attraente tanto da colpire la fantasia del lettore mostrandogli ciò che lui già immagina di vedere.
Achille Beltrame (Arzignano (VI) 19/3/1871 - Milano 19/2/1945) ebbe la sua maggiore notorietà quale illustratore della Domenica del Corriere. Disegnò per la rivista oltre 4.500 tavole: con la matita ed il colore trasformò avvenimenti tragici, dolorosi, eroici, commoventi e divertenti, in immagini destinate ad esercitare sui lettori un autentico fascino.
Allestimento curato dallo studio: arch. Giovanni Panizon
Curatore della mostra: Giovanni Esposito, presidente Associazione Amici del Caffè Gambrinus
Scriveva Guglielmo Zucconi, nel 1968, quando era direttore della Domenica del Corriere: “Si prenda quello che nell’opus di Beltrame è il capitolo più ricco e suggestivo, il lungo racconto illustrato della guerra 15-18. Basta aver visto anche una sola foto della guerra in trincea per capire quanta disperazione e quanto sangue, quanti pidocchi e quanto freddo accompagnassero la vita e la morte dei soldati. Niente di tutto questo nelle tavole di Beltrame, ma solo e sempre dignità e pazienza, dolore sì, ma sopportato virilmente, morti sì, ma senza strazio e senza sangue. E i colonnelli, prima di cadere baciano la bandiera. Propaganda? Se così fosse stata, non si spigherebbe l’entusiastica accoglienza che la Domenica ebbe in trincea. Il fatto è che gli stessi soldati amavano pensarsi come Beltrame li costruiva e amavano soprattutto che così li immaginassero a casa.”
Locandina
Rassegna stampa
Foto mostra
Foto inaugurazione
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