Mostre: Il Quirinale e la Questione di Trieste
Da mercoledì 28 aprile a sabato 15 maggio 2004 - Auditorium del Museo Revoltella - Trieste
Mostra organizzata dall’Associazione Amici del Caffè Gambrinus in collaborazione col Comune di Trieste e la Fondazione Luigi Einaudi di Roma
Il Quirinale e la Questione di Trieste
Luigi Einaudi a centotrent’anni dalla nascita e
a cinquant’anni dalla sua visita a Trieste
del 4 novembre 1954,
nel momento del ricongiungimento della città all’Italia.


Allestimento: studio architetto Giovanni Panizon
Curatore della mostra: Giovanni Esposito
Luigi Einaudi (Carrù, Cuneo, 1874 – Roma 1961), fu Capo dello Stato nel 1954, nel momento del ricongiungimento di Trieste all’Italia. Nel ricordare la visita di Einaudi a Trieste, con questa esposizione, si è voluto rivivere l’entusiasmo della città e la gioia dell’intero Paese che, con la visita del Capo dello Stato, esprimeva la sua commozione per il fausto evento.
Professore universitario e senatore del regno dal 1919, durante il fascismo rimase fedele ai suoi ideali liberali. Dal 1895 al 1935, in riviste e quotidiani, pubblicò molti articoli su problemi economici d’attualità. Autore di opere largamente consultate quali: La terra e l’imposta; La guerra e il sistema tributario italiano; La condotta economica e gli effetti sociali della guerra italiana. Fondò e diresse fino al 1935 La rivista sociale. Dopo l’8 settembre 1943, ricercato dalla polizia tedesca, fu costretto a rifugiarsi in Svizzera.
Dopo la liberazione fu governatore della Banca d’Italia (1944), membro della Consulta Nazionale e della Costituente (1945). Nel 1947, nominato vicepresidente del consiglio e ministro del Bilancio, attuò dei provvedimenti che consentirono di frenare l’inflazione.
Presidente della Repubblica dal 1948 al 1955.